Ehi, quando si tratta di lavorazione CNC, perché nove fabbriche su dieci usano la lega di alluminio? All'inizio, pensavo anche che questo materiale fosse morbido e facile da maneggiare, ma una volta che è stato messo sulla macchina, sono emersi problemi come l'adesione dell'utensile, il bordo costruito e le dimensioni instabili... È stato davvero frustrante! Ma se alcuni amici vogliono risultati di lavorazione veloci e di alta qualità, cosa dovrebbero fare? Oggi devo condividere con tutti i consigli pratici che uso spesso per evitare queste insidie!

Per prima cosa, parliamo di cosa c'è di così speciale nella lega di alluminio. È leggero, ha una buona resistenza ed è resistente alla corrosione, quindi è ampiamente utilizzato nei dispositivi aerospaziali ed elettronici. Tuttavia, il problema dell '"adesione dell'utensile" durante la lavorazione è davvero fastidioso: poiché l'alluminio è morbido e ha un basso punto di fusione (circa 660 ℃), lo strumento tende a diventare appiccicoso quando la velocità di rotazione è lenta. Di seguito è riportato un confronto delle caratteristiche di lavorazione dei comuni modelli in lega di alluminio:
| Modello | Resistenza alla trazione (MPa) | Durezza (HB) | Difficoltà di lavorazione | Scenari applicabili |
| ------ | ---------------------- | ------------- | -------------------- | ----------------------------- |
| 6061 | Circa 310 | 60-150 | ⭐⭐ | Parti strutturali, alloggiamenti |
| 7075 | Circa 570 | 60-150 | ⭐⭐⭐⭐ | Aerospaziale, parti ad alto stress |
| 5052 | Circa 230 | 60-150 | ⭐ | Componenti con elevati requisiti di resistenza alla ruggine |
Come si può vedere dalla tabella, sebbene 7075 abbia un'elevata resistenza, anche la sua difficoltà di lavorazione è molto maggiore! L'ho imparato nel modo più duro: quando ho usato normali utensili in acciaio ad alta velocità per lavorare 7075, l'usura della punta dell'utensile era terribilmente veloce. Successivamente, sono passato a utensili in carburo cementato per stabilizzare il processo, ed era essenziale utilizzare alte velocità di rotazione (si consiglia 3000-10000r / min) combinate con il raffreddamento a cherosene; altrimenti, l'adesione dell'utensile si verificherebbe in pochi minuti.
Quindi la domanda è: come scegliere gli strumenti e i parametri giusti? Penso che questi tre trucchi siano estremamente pratici:
1. Non lesinare sugli strumenti: utilizzare il carburo cementato come base; per le parti con requisiti di superficie elevati, sono necessari anche rivestimenti diamantati!
2. Non esitare ad aumentare la velocità di rotazione: l'alluminio non ha paura delle alte velocità: velocità più elevate possono ridurre i bordi costruiti.
3. Garantire un raffreddamento adeguato: sono necessarie quantità minime di lubrificazione (MQL) o fluidi da taglio dedicati alle leghe di alluminio; a volte il raffreddamento ad aria non è sufficiente!
A proposito, le parti a parete sottile sono ancora più problematiche: tendono a deformarsi quando la forza di taglio è troppo grande. Il mio approccio è quello di utilizzare piccole profondità di taglio con passaggi multipli, controllare la profondità di taglio assiale (a) tra 0,5 e 2 mm e utilizzare dispositivi per il supporto ausiliario. Inoltre, prestare attenzione al percorso dell'utensile durante la programmazione per evitare la concentrazione di calore in un'area!
Infine, condividiamo un po 'di esperienza: ho notato che molte fabbriche, per risparmiare sui costi, usano basse velocità di rotazione e grandi avanzamenti per forzare le leghe di alluminio... Di conseguenza, l'usura degli utensili è rapida, la qualità della superficie è scarsa e il tempo di rilavorazione è persino più lungo del tempo di lavorazione! Il vero modo per risparmiare denaro è abbinare il processo al materiale: ad esempio, gli utensili in acciaio ad alta velocità possono essere utilizzati per 6061, ma il carburo cementato è un must per 7075. Pertanto, scegliere il metodo giusto è molto più importante che risparmiare ciecamente denaro!